ARIANNA PORCELLI SAFONOV

Attraverso Festival torna a Ovada e porta Arianna Porcelli Safonov con “Alimentire”, il progetto che si prende gioco dell’ossessione per la cucina gourmet, una divertente e provocatoria esplorazione dell’ossessione moderna per il cibo e di tutto ciò che lo circonda, in scena al Teatro Dino Crocco alle 21 di martedì 9 settembre.
Sul palco la brillante e irriverente Arianna Porcelli Safonov accompagna il pubblico in un viaggio tra le contraddizioni della cultura gastronomica odierna, un’esperienza che invita il pubblico a ridere (e riflettere) sulle stravaganze del cibo elevato a fenomeno sociale. Con la sua satira intelligente e tagliente, smaschera l’eccessiva sofisticazione culinaria, rivelando il lato comico delle mode alimentari e della comunicazione che ruota attorno al cibo.
Lo spettacolo è così un’occasione per riconsiderare il vero valore del cibo, sottraendolo alla superficialità di chi lo trasforma in un feticcio e restituendolo a chi vorrebbe semplicemente goderselo senza essere travolto da chiacchiere ridondanti. In un’epoca in cui la cucina è diventata più un atto di esibizionismo che un’esperienza sensoriale, “Alimentire” si fa beffa delle abitudini alimentari iper-complesse e dei dogmi autoimposti. Con il suo sguardo pungente e acuto, Arianna Porcelli Safonov affronta alcuni tra i più grandi paradossi del nostro tempo: l’ansia da eccessiva scelta alimentare, la sofisticazione estrema di ingredienti semplici, i corsi da sommelier, le diete e le intolleranze alimentari, le strategie ingannevoli del marketing alimentare.
Nata a Roma da papà russo e mamma ligure, Arianna Porcelli Safonov è laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storia del costume. Ha vissuto a New York e a Madrid e ha lavorato per dieci anni nell’organizzazione di eventi internazionali, viaggiando con le produzioni fino al 2010, quando ha deciso di lasciare la sua professione di project manager per dedicarsi full-time alla scrittura. Da qui le collaborazioni con alcune compagnie di teatro contemporaneo e l’apertura del blog di racconti umoristici “Madame Pipì”. Nel 2014, rientrata in Italia, ha pubblicato il suo primo libro per Fazi Editore, “Fottuta Campagna“, frutto dell’esperienza vissuta in solitaria sugli Appennini tra Lombardia e Liguria. Dal 2015 è in tour con diversi progetti di satira e critica umoristica al costume sociale italiano: Piaghe, il Rìding Tristocomico, Diritto civile e altre parolacce, Cibo, vino e altri castighi sociali. Nel 2017 ha pubblicato il libro “Storie di Matti” (Fazi Editore). Nello stesso anno ha partecipato come autrice ad uno degli eventi più innovativi nel campo delle idee di valore per il futuro: TEDxBologna e nel 2019 al TEDxFoggia. Collabora con l’Università di Pavia con una masterclass dedicata ai metodi di applicazione della tecnica d’improvvisazione manageriale. Dal Novembre 2020 è protagonista su laeffe, la tv di Feltrinelli, del nuovo programma “Scappo dalla città”.