NATALE IN CASA CUPIELLO

Primo appuntamento sabato 19 ottobre con lo spettacolo “Natale di casa Cupiello”, una messinscena non convenzionale dell’opera di Eduardo De Filippo che vede un unico attore interagire con sette pupazzi realizzati dallo scenografo Tiziano Fario autore dell’intera scenografia.
Lo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendo come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” alla domanda che suo padre gli rivolge in punto di morte, «Te piace ‘o presepio?», alla quale egli in precedenza aveva sempre risposto no con stizzita protervia, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
Lo spettacolo, che la stagione del teatro, dà il via anche all’edizione 2024/25 del Teatro No Limits realizzato dal Centro Diego Fabbri e sostenuto da Fondazione Piemonte dal Vivo, che la stessa sera offre una versione audiodescritta dello spettacolo tramite appositi dispositivi audio.
I dispositivi per l’audiodescrizione sono disponibili – fino a esaurimento degli stessi – per l’intero pubblico la sera stessa dello spettacolo, in maniera totalmente gratuita, e reperibili presso un corner dedicato (priorità verrà data a spettatori non vedenti e ipovedenti).
Prenota il tuo dispositivo tramite il seguente numero WhatsApp: 328 24 35 950
“Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare.” – Lello Serao